L’incontro di Fabrice Vezin

Regolarmente, vi suggerisco di andare incontro a un attore di Internet sulla salute in Francia.

photo-fabrice.jpg' data-recalc-dims='1Oggi, andiamo incontro a Fabrice Vezin, creatore del blog il Mondo di e-health.

Ciao Fabrice. Puoi presentarti brevemente ?

Ciao Remy, e lettori & lettori del tuo blog (e so che sono tanti ;-)). Dopo aver trascorso quasi 17 anni in un laboratorio farmaceutico che occupano le varie funzioni e con particolare responsabilità per il sito istituzionale e la strategia digitale, ho seguito recentemente un corso universitario di "MBA – Marketing e Commercio su Internet" presso il polo Leonardo di Vinci in Difesa.

Ci puoi dire un paio di parole sul tuo blog il Mondo di e-health e la sua origine ?

È nel contesto della mia tesi di laurea come parte del mio MBA " e-health è un sinonimo di prospettive di nuovi mercati, come la m-salute per tutti gli attori del settore ? "che ho voluto diffondere le numerose informazioni raccolte attorno a questo tema. E da allora, devo ammettere che il piacere di scrivere sull’argomento non sono molto di sinistra.

bandeau-fb' data-recalc-dims='1L’obiettivo del mio blog "lemondedelaesante" è quello di analizzare l’evoluzione (più o meno veloce) nel settore della salute per la sanità elettronica. I tentativi di identificare le principali tendenze e il posizionamento degli attori (nuovo e storico) nel settore. E infine, per riflettere, per quanto possibile, i cambiamenti della società vis-à-vis la salute ; la posizione dei pazienti, la loro autonomia vedere indipendenza vis-à-vis di professionisti della salute, con il boom economico degli strumenti del web 2.0.E, allo stesso tempo, nota l’adattamento (o il tentativo) di questi stessi professionisti, con l’integrazione di nuove tecnologie web nella loro pratica medica.

Vasto programma…lo so, ma devo ammettere che l’argomento mi affascina. E se tale è il vostro caso, vi invito a consultare direttamente al seguente url : http://lemondedelaesante.wordpress.com/ .

(Dopo aver letto il blog di Remy, naturalmente!!)

Blogger e osservatore del web salute per molti anni, quello sguardo che ti blogosfera salute ?

Per essere in grado di rispondere alla tua domanda, vorrei estendere a tutti i social network e non solo per i creatori di blog. E a questo livello, ciò che è interessante, a mio parere, è l’abbondanza di attori attorno a questo tema. Ho l’impressione che tutte le parti interessate nel settore, ha preso la misura del fenomeno. Ci sono (senza la pretesa di essere esaustivi) dei pazienti, i laboratori, gli enti e le organizzazioni per la salute, gli operatori, il mutuo, i medici e anche i loro rappresentanti nel CNOM…Poi, naturalmente, tutto non anticipo alla stessa velocità, ma è un segno incoraggiante per il futuro (questo è senza dubbio dovuto alla mia incorreggibile lato ottimista).

Infine, come si fa a vedere l’evolversi dell’e-health, e, più specificamente, Internet, salute, negli anni a venire in Francia ?

I temi economici e della società vis-à-vis l’e-health sono così enormi e ineludibile (invecchiamento della popolazione, lo sviluppo del numero di pazienti con malattie croniche, il disavanzo finanziario di sicurezza sociale, medico deserti, …) che non vedo come si potrebbe saltare di lato di un (r)evoluzione del nostro sistema sanitario. Inoltre, lo stato non dispone di istanze responsabili di questi progetti (ANAP, ASIP, DSSIS,…) ?

Negli ultimi due anni, i grandi progetti di telemedicina e il DMP, in particolare, hanno dimostrato la loro benefici per tutti i punti di vista. La tecnologia è pronta, oggi, per soddisfare il principio di monitoraggio, follow-up medico di dati a distanza e, quindi, permettono di mantenere la casa in molti casi, generando così un notevole risparmio per la comunità. Il téléexpertise è già parte della pratica medica in molti ospedali.

Per non parlare di aumento di m-health nella pratica medica professionale per il pubblico in generale con le applicazioni di tutto rispetto, la quantificazione dell’auto o, più in generale, il benessere. Indicano anche che i dispositivi sono sempre più suonare la trasparenza con farmaci ingestibile o bracciali e abbigliamento sono " connessi ".

E poi, in parallelo a queste innovazioni, si assiste a una lenta evoluzione, delle tendenze che ci mostrano che una trasformazione (anche lento) è nelle opere per quanto riguarda i nostri usi di e-health in Francia. Per esempio, lo sviluppo di self-agevolato senza dubbio da molte applicazioni ad esso dedicate, la crescente disponibilità di piattaforme che offrono la consultazione medica online o, più recentemente, la vendita online di farmaci (anche se limitato a 455 prodotti ).

E per concludere, direi che basta guardare i nostri vicini attraverso la manica e l’Atlantico, e delle rispettive posizioni dei loro corpi per la salute (es : la volontà dell’NHS per integrare il mobile per la salute "nell’arsenale di professionisti" medici) a pensare che la Francia non è più un paese di eccezione di alcuni ambiti sanitari (anche se a volte questo è un bene).

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